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Documenti e prassi mutuo acquisto di una casa

Per accedere ad un mutuo per l’acquisto di un immobile è necessario percorrere il seguente iter:
Compromesso – E’ una scrittura privata fra compratore e venditore che per una maggiore sicurezza del primo è meglio fare dal notaio. Questo per due ordini di ragioni. Perché il notaio controllerà se l’immobile che siamo in procinto di acquistare non provenga da qualche fallimento e risulti quindi gravato da ipoteca. Perché il notaio registrerà il compromesso dandogli un valore legale e offrendo così una garanzia al compratore.
In questa fase la banca aprirà la pratica di mutuo ma soltanto sul piano teorico perché non si è ancora proprietari. Questa la documentazione che è necessario esibire al funzionario di banca:

* Atto di compravendita o Atto di proprietà – Il notaio intesta l’immobile. La parcella notarile varia di solito dai 1.500 ai 2000 € per atto.



* Le ultime due buste paga che servono a certificare una affidabile, per l’istituto erogante, situazione lavorativa.



* Dichiarazione del proprio titolare o della propria azienda che certifichi il contratto di lavoro a tempo indeterminato.



* Altre forma di garanzia come eventuali garanti o proprietà possono rappresentano un ottimo biglietto da visita ma non sono necessariamente richiesti.


Perizia – La banca si affiderà ad un consulente esterno, un perito decretato dalla banca ra una lista di nominativi che dovrà definire il valore commerciale dell’immobile. Poi chiederà al notaio una relazione preliminare sull’immobile per assicurarsi che l’immobile non sia gravata da fallimento, da ipoteca volontaria (Es.hai già un mutuo con un'altra banca) o giudiziaria (Es. non paghi le tase). A questo punto la banca può iniziare la pratica di mutuo perché dopo aver stipulato l’atto di compravendita si è proprietari dell’immobile a tutti gli effetti.
Atto di mutuo – Gli attori chiamati in causa sono il funzionario di banca, il notaio ed il compratore dell’immobile. La banca manda al notaio una bozza del tipo di mutuo richiesto dal compratore.e stabilisce il giorno dell’atto. Il notaio in base al tipo di mutuo selezionato legge l’atto di mutuo e se risulta essere tutto in regola questo verrà contratto cono firma dal compratore. La rata che il cliente si troverà a dover pagare sarà composta dallo spread ( guadagno effettivo della banca) + tasso variabile (indicizzazione Euribor) o tasso fisso (indicizzazione Eurirs). La banca potrà adesso deliberare il mutuo. Il compratore se si tratta di prima casa deve pagare di tasse il 4% del valore commerciale dell’immobile, sia che acquisti da privati sia dalla società costruttrice. Se trattasi invece di seconda casa le tasse saranno il 7% da privati e il 10% da società costruttrice. Se la compravendita dell’immobile viene poi affidata ad un agenzia immobiliare, quest’ultima verrà remunerata con la percentuale pattuita nel mandato che stipula il compratore e di solito è una percentuale che varia dal 3 al 4%.

Leggi anche: I tipi di mutuo più comuni e diffusi

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